"Stella" è un film autobiografico. Nel 2008 è stato scritto e diretto da Sylvie Verheyde.
La storia si svolge in Francia, precisamente a Parigi, nel 1977.
La protagonista è una ragazzina di 11 anni, Stella. Questo' ultima vive con i genitori, i quali gestiscono un bar, nella zona dei quartieri operai della capitale francese.
Stella è abituata a passare il suo tempo con i clienti del bar, che sono per lo più persone disadattate o alcolizzate.
La protagonista viene ammessa a frequentare il primo anno di una prestigiosa scuola media. In questo istituto si trova come un pesce fuor d' acqua, infatti tutti i suoi compagni sono figli di persone benestanti. Si sente diversa dagli altri, fino a quando non conosce Gladys, la prima della classe, figlia di ebrei argentini, ed amica di Stella per errore e per fortuna. Stella è cresciuta con i testi del juke-box, sapendo tutto sul calcio, su come si fanno i bambini, ma riguardo alle cose davvero importanti non è molto preparata, infatti lei stessa si considera una schiappa. Inizialmente la protagonista è demotivata, non le piace la scuola, finge di impegnarsi, ed i suoi voti lo dimostrano, sono pessimi e Stella rischia la bocciatura. I suoi genitori non le sono d' aiuto, non prestano molta attenzione alla sua educazione, non sanno neppure che classe frequenta. L'amica Gladys riesce a motivare Stella. Stella stando in compagnia di Gladys, comprende quanto sia importante impegnarsi a scuola e farsi una cultura generale del mondo che la circonda. Inoltre, Stella scopre la bellezza dell' amicizia. Alla fine dell' anno scolastico, grazie ai molti aiuti proposti da Gladys, Stella riesce ad essere promossa e a mostrare quanto vale.
Secondo me, questa storia insegna molto. Infatti si capisce che grazie agli amici o comunque a qualcuno che ci motiva, si possono ottenere ottimi risultati.