giovedì 20 aprile 2017

I sofisti e la nascita della paidéia

Sotto la guida di Pericle, nel V secolo, Atene raggiunge il vertice del suo splendore, sia in campo culturale che politico.
La città è il luogo di attività dei più famosi personaggi della cultura greca del tempo: Socrate e Platone, i due sofisti.
La parola "sofista" che tradotta vuol dire "colui che sa usare il tempo", indica i primi insegnanti a pagamento dei futuri politici.
I sofisti hanno l' intenzione di insegnare un nuovo tipo di areté, l' areté politica. Quest' ultima è la tecnica con cui un uomo del mondo politico può sostenere pubblicamente le proprie tesi, sconfiggendo quelle altrui.
Questa nuova virtù, consiste nella capacità dialettica e retorica, ossia nell' arte del linguaggio.
Oltre alla retorica ed alla dialettica, i sofisti promuovono la cultura enciclopedica  (o il sapere enciclopedico).
In questo modo, vengono gettate le basi della paidéia, ovvero di un insegnamento il cui scopo è la cultura generale. 
Inoltre, secondo i sofisti, non esiste nessuna verità assoluta, cioè completamente certa.

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